Non profit

Turismo e terza età garanzie sulla “Carta”

Quali diritti per i viaggiatori ultrasettantenni?

di Redazione

Sono un settantenne ancora attivo a cui piace molto viaggiare, soprattutto all?estero. L?ho fatto fino ad ora e desidero farlo per gli anni a venire. Purtroppo ho avuto modo di constatare, durante la mia ultima vacanza in Grecia, che le proposte turistiche per gli anziani non raggiungono buoni livelli di qualità e non rispettano le esigenze particolari e diverse di noi ultrasessantacinquenni. Insomma, si parla tanto di turismo sociale ma sembra che non ci veda coinvolti. Dobbiamo aspettarci qualcosa di più concreto dalle associazioni o ci accontentiamo di quello che abbiamo? Luca G., Ferrara Risponde Elio D?Orazio Caro Luca, gli anziani sono un boccone molto appetibile per molte organizzazioni che gestiscono turismo. C?è chi lo fa con professionalità e con buoni risultati per gli anziani. Altri no. Sappiamo bene che in Italia le vacanze si concentrano in alcuni periodi dell?anno, con sovraffollamenti e costi elevati. È un sistema che non va. Bisognerebbe distribuire meglio le vacanze e le ferie. Ma in questa situazione tutti gli operatori turistici si ritrovano con strutture ricettive vuote per periodi molto lunghi, anche quando si potrebbe ancora stare al mare o in montagna o a fare le cure e i soggiorni termali. Molti operatori pensano bene di riempire questi vuoti con gli anziani per il fatto che questi non sono strettamente vincolati al periodo feriale. Nulla di male. La cosa importante è che tutto avvenga salvaguardandola qualità ed il prezzo. La nostra associazione si è sempre posto questo problema per garantire agli anziani qualità e prezzo. Per questa ragione ci siamo attivati per sottoscrivere convenzioni ed accordi nei quali, oltre a prevedere qualità e prezzo, sia stabilito anche un sistema di verifiche e controlli. È poco, ma va nella direzione di stilare una ?carta di qualità? che, se sottoscritta, dovrà impegnare i firmatari e, nello stesso tempo può essere di garanzia per gli anziani. Insomma, stiamo pensando ad un ?marchio di qualità? a garanzia dei nostri associati e di tutti gli anziani che si recano in vacanza.


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